Dal Consiglio comunale del 29 novembre 2019

Approvato il bilancio di previsione 2020 di ASM Bressanone, la 4. Variazione di bilancio e diverse modifiche a regolamenti comunali

“Bressanone inclusiva“ e “Cittá Paese Fiume“
La seduta di novembre si è aperta con la relazione del gruppo di lavoro „Bressanone inclusiva“ e dei responsabili del progetto “Città Paese Fiume”.

Ad inizio seduta l’assessora Monika Leitner assieme alla Prof. Annemarie Augschöll e alla Dr. Maria Sparber, hanno illustrato al Consiglio comunale gli ambiti di intervento della Commissione Pari Opportunità, del Consiglio per la migrazione e l’integrazione nonché del gruppo di lavoro Persone Diversamente Abili. Tutti e tre gli istituti lavorano assieme alla cosiddetta “Bressanone inclusiva” ovvero all’abbattimento di barriere. Gli ambiti di attività di questi tre organismi si fondano su diversi pilastri. In primo piano gli incontri dei gruppi di lavoro che si riuniscono almeno 10 volte l’anno, come spiegato dall’assessora Leitner. Alla voce Network rientrano le attività utili a sostenere collaborazioni e sinergie come ad esempio i rapporti e gli scambi con la città di Ratisbona oppure quelli con le istituzioni brissinesi. Tra questi rientra anche la rete creata dal Consiglio per la migrazione e l’integrazione a cui partecipano ben 30 istituzioni locali per favorire l’integrazione dei nuovi cittadini. Un’altra colonna portante del lavoro attorno a “Bressanone inclusiva” è rappresentata dall’attività di sensibilizzazione della popolazione riguardo a tematiche inclusive. Ad esempio é stata portata tra gli altri la campagna “Bressanone per tutti” in occasione della quale in Piazza Duomo sono state installate scalinate rosse a simboleggiare delle vere e proprie barriere fisiche con l’appello rivolto alla popolazione a segnalare all’amministrazione possibili ostacoli su aree pubbliche. Infine grande attenzione e importanza è data all’attività di controllo dei vari gruppi di lavoro che si declina in segnalazione di barriere e ostacoli in spazi pubblici, la realizzazione del primo parco giochi inclusivo, la realizzazione di un sistema di accesso senza barriere alla nuova biblioteche o la raccolta delle possibilità di formazione per giovani studenti delle scuole superiori.

A seguire i responsabili del progetto „Città Paese Fiume” con i responsabili dell’Agenzia per la Protezione Civile Dr. Alexander Pollinger e Sig. Lukas Pichler, il progettista Dr. Rudi Bertagnoli e il coordinatore di progetto Dr. Florian Knollseisen hanno illustrato lo stato di avanzamento lavori al lotto 2 e lo stato di progettazione al lotto 3. Soprattutto gli snodi Ponte Aquila e Giardini Rapp nonché il previsto ampliamento del letto del fiume rappresentano per i progettisti e responsabili una grande sfida. Priorità verrà data alle misure di protezione da possibili fenomeni alluvionali estremi, così i responsabili del progetto.

Il sindaco ha quindi ringraziato i rappresentanti del gruppo di lavoro “Bressanone inclusiva” e del progetto “Città Paese Fiume” per le relazioni dettagliate ed esaustive e per la proficua collaborazione.

Bilancio di previsione 2020 e obbiettivi strategici di ASM Bressanone
La seduta è proseguita con l’approvazione del bilancio di previsione 2020 di ASM Bressanone e la definizione degli obiettivi strategici aziendali. Il presidente Patrick Silbernagl e l’AD Karl Michaeler hanno relazionato sulle voci di bilancio del prossimo anno che evidenzia, a fronte di un risultato operativo previsto di 57,8 mio. € la cifra zero. Per quanto riguarda gli obiettivi strategici, ASM intende perseguire la linea degli anni scorsi e assicurare servizi qualitativamente elevati a prezzi socialmente sostenibili, consolidare il proprio posizionamento come operatore della Media Valle Isarco anche grazie alla partecipazione dei comuni limitrofi, aumentare la redditività d’impresa rafforzando i rami aziendali con potenziale di sviluppo (come teleriscaldamento e smart city), realizzare e gestire il parcheggio interrato in zona Priel, progettare e realizzare lo spostamento delle linee ad alta tensione, istituire collaborazioni con le aziende municipalizzate di Merano e Bolzano nonché migliorare il posizionamento del Forum quale centro congressi e integrare ovvero sviluppare l’area fitness ed il reparto di fisioterapia dell’Acquarena. Il bilancio e gli obiettivi strategici di ASM Bressanone sono stati approvati con 19 voti favorevoli e 2 astensioni.

Interrogazioni e mozioni
Dopo aver dato lettura e risposto a quattro interrogazioni del gruppo degli ecosociali, il consiglio comunale ha discusso tre mozioni. Il consigliere comunale Antonio Bova aveva chiesto all’amministrazione di attuare nuove misure contro gli atti vandalici ed il disturbo della quiete pubblica. Dopo che la maggioranza dei capigruppo ha sottoscritto un ordine del giorno redatto d’intesa SVP e lo stesso Bova, il consigliere ha ritirato la sua mozione. L’ordine del giorno, che conferisce incarico alla giunta comunale di integrare entro il 2020 il regolamento della Polizia Locale con gli istituti dell’allontanamento e del divieto di accesso (cosiddetto “daspo urbano”), è stato approvato con 20 voti favorevoli e 2 voti contrari. Le altre due mozioni presentate rispettivamente dagli ecosociali riguardante l’abbassamento della soglia dei costi per le opere pubbliche e del consigliere Egon Gitzl per la conservazione per il bosco ripariale a sud di Bressanone sono state respinte a maggioranza dei voti.

4. Variazione di bilancio 2019
A seguire il Consiglio comunale ha discusso e approvato la quarta variazione di bilancio dell’anno corrente con 18 voti favorevoli e 2 voti contrari. Si tratta di un importo pari a 2,8 milioni di € per l’anno 2019 e ca. 600.000 € per l’anno 2020 che riguardano principalmente riprogrammazioni finanziarie, adeguamenti su diversi capitoli e l’integrazione a bilancio di contributi provinciali (1,4 mio € Giardino Vescovile, 660.000€ nuova Biblioteca e 460.000 € palestra di roccia).

Sdemanializzazione e ascrizione a bene pubblico nonché modifiche al piano urbanistico comunale
Il Consiglio comunale ha quindi approvato all‘unanimità la sdemanializzazione e l’ascrizione a bene pubblico di 90 m² nella frazione di Eores che verranno ceduti in una seconda fase ad proprietario limitrofo. Con la stessa maggioranza l’adunanza ha approvato anche quattro modifiche al piano urbanistico comunale ovvero: 868 m² di terreno vengono trasformati in zona per impianti collettivi e sportivi per permettere l’ampliamento della zona sportiva a Monteponente, ulteriori trasformazioni riguardano poi 212 m² presso l’incrocio a Clerant, 132 m² all’incrocio di Melluno e 426 m² a Monteponente per la realizzazione di parcheggi pubblici.

Regolamenti comunali e pianta organica
All’ordine del giorno anche quattro modifiche ad altrettanti regolamenti comunali e la variazione della pianta organica.
Per quanto riguarda il regolamento sulla riscossione coattiva delle entrate comunali vengono integrati gli oneri di funzionamento della società in house Alto Adige Riscossioni spa e previsti interventi di semplificazione tecnico-amministrativa. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale. Con la stessa maggioranza è stato modificato il regolamento per l’esercizio del commercio ambulante su aree pubbliche, anch’esso adeguato a previsioni di legge e integrato con le attuali zone di svolgimento del mercato tra cui il parcheggio Priel (in parte), via Tratten, Piazza Artmanno e via S. Albuino. Il nuovo testo regola inoltre lo svolgimento contemporaneo del mercato mensile e settimanale nonché il mercato del contadino. Vot unanime anche per il regolamento della videosorveglianza adeguato alle nuove disposizioni in materia di protezione dei dati personali previste dal relativo regolamento europeo mentre il regolamento di organizzazione è stato approvato con 17 voti favorevoli e 2 astensioni e prevede ora disposizioni anche in materia di collaborazioni esterne ad alto contenuto di professionalità.

Infine è stata approvata all’unanimità la modifica della pianta organica comunale: con essa alcune posizione vengono trasformate da tempo parziale a tempo pieno o modificato il livello funzionale mentre viene aggiunta una posizione nella quarta qualifica funzionale.