Bressanone: una città a misura di cuore

AVIS e Croce Bianca donano il primo defibrillatore pubblico al Comune di Bressanone

Da qualche giorno in Piazza Duomo a Bressanone, proprio a fianco dell’entrata del Municipio, è stato installato un defibrillatore mobile. L’apparecchio salvavita è stato donato da Avis e Croce Bianca all’amministrazione comunale ed è il primo ad essere stato sistemato su suolo pubblico.

“Vogliamo rendere Bressanone una città a misura di cuore” hanno commentato la presidente dell’Avis Renate Prader e Florian Gottardi presidente della Croce Bianca al momento della consegna ufficiale della colonnina al Sindaco Peter Brunner che ha ringraziato le due associazioni a nome dell’intera comunità per il la generosa donazione.
“Dotare il territorio di questi apparecchi significa essere in grado di poter prestare soccorso tempestivo fino all’arrivo dell’ambulanza” ha spiegato Brunner.

In caso di necessità basterà staccare l’apparecchio dalla sua base che in automatico farà partire un segnale d’allarme e la chiamata al 112. Il personale medico fornirà poi tutte le indicazioni necessarie per l’assistenza alla persona coinvolta e l’eventuale utilizzo del defibrillatore.

Il nuovo salvavita si aggiunge alla ventina di apparecchi già installati dal Comune di Bressanone presso altrettante palestre e strutture sportive ma, come anticipato, in questo caso si tratta della prima colonnina posta su suolo pubblico. In futuro potranno essere individuate nuove postazioni per ampliare la rete di defibrillatori pubblici.

Nella foto d.s.v.d: Willi Arichochi (tesoriere AVIS), Sindaco Peter Brunner, Renate Prader Presidente associazione Avis sezione Bressanone, Florian Gottardi responsabile sezione Bressanone Croce Bianca