VIETATO VIETARE

L’arte a passo libero

Con il progetto "Vietato Vietare", la città dimostra che l'arte non può (più) essere vietata, ma occupa spazi pubblici.

Dal 27 novembre 2021 al 23 gennaio 2022, nel centro di Bressanone si possono ammirare le opere di sette artisti. "Vietato Vietare" è il titolo e il motto del progetto, finanziato dal Comune e frutto di una collaborazione tra il Südtiroler Künstlerbund, la Galleria civica di Bressanone e la Bressanone Turismo Cooperativa.

Leonhard Angerer, Marlies Baumgartner, Hans Knapp, Sophie Lazari, Karin Schmuck, Paul Thuile e Clemens Tschurtschenthaler hanno installato le loro opere in tutta la città e nei suoi spazi pubblici, utilizzando mezzi e tecniche tipiche della pubblicità, della street art e della guerriglia della comunicazione. I luoghi non destinati all'arte diventano il loro luogo di esposizione, le aree vietate vengono prese, proibire è proibito e il confronto con le opere è quindi inevitabile.

Il progetto è curato da Elisa Barison, che seguirà il programma della Galleria civica di Bressanone fino alla fine del 2022. A causa della pandemia, il suo programma non ha potuto iniziare come previsto all'inizio del 2021, motivo per cui questa collaborazione dovrebbe anche essere una reazione ai mesi di assenza di arte nella nostra vita quotidiana.

Il titolo del progetto ricorda gli slogan dei situazionisti francesi del 1968 e intende, anche se solo per un breve momento, abbattere i confini tra arte e vita.

 

Una cooperazione tra l’Associazione Artisti Sudtirolesi, la Galleria Comunale di Bressanone e la Cooperativa Turistica, finanziato dalla Città di Bressanone.