Dal Consiglio comunale del 25.07.2019

Approvate la modifica dello statuto di ASM e la salvaguardia degli equilibri del bilancio comunale

Si è svolta ieri sera al Forum la seduta del Consiglio comunale del mese di luglio. Tra i punti all’ordine del giorno, oltre alla modifica dello statuto di ASM Bressanone Spa, anche la verifica della salvaguardia degli equilibri del bilancio comunale e diverse sdemanializzazioni e variazioni di proprietà.
All’inizio della seduta sono state discusse tre interrogazioni presentate dai consiglieri di opposizione della lista Alternativa Ecosociale riguardanti rispettivamente l’uso della caserma ex-Schenoni, la sicurezza del cantiere del municipio e l’accesso senza barriere presso la stazione ferroviaria di Bressanone.

ASM Bressanone: approvata la modifica dello statuto
Il Consiglio comunale ha dato il suo via libera all’unanimità alla modifica dello statuto della controllata ASM Bressanone Spa. Quest’ultima nel 2017, aveva costituito assieme ad altri comuni la società Servizi Comunali Valle Isarco Scarl per la fornitura e la gestione congiunta di servizi strumentali in particolare del servizio idrico. Poiché ASM Bressanone controlla la neonata società, una verifica giuridico-amministrativa ha fatto emergere la necessità di far partecipare i comuni coinvolti anche al capitale di ASM. Per questo motivo, è stato spiegato in Consiglio, si rende necessario modificarne lo statuto. I comuni di Varna, Naz-Sciaves, Fortezza e Chiusa, potranno ora comprare azioni di ASM del valore di 3.500€ e compartecipare alle decisioni della società. Con la modifica dello statuto è stato anche aumentato il numero massimo di consiglieri d’amministrazione che passa ora da 5 a 6 membri. Il Comune di Bressanone resterà comunque il socio maggioritario di ASM Bressanone con un capitale sociale di oltre il 99%.

Salvaguardia degli equilibri di bilancio
A seguire il consiglio comunale ha discusso e approvato la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Si tratta di un provvedimento da assumere per legge per cui entro il 31 luglio di ogni anno le amministrazioni effettuano una ricognizione generale del bilancio. Verificata l’inesistenza di debiti fuori bilancio e la coerenza delle previsione per gli anni 2019-2021, il Consiglio ha approvato il provvedimento con 21 voti favorevoli e 3 astensioni.

Sdemanializzazioni e variazioni di proprietà
L’assemblea ha quindi esaminato diversi punti all’ordine del giorno riguardi sdemanializzazioni e variazioni di proprietà approvandole ciascuna all’unanimità. In particolare è stato dato il via libera ad una regolarizzazione di superfici nella zona Tiniga-Rosslauf tra Comune di Bressanone e l’ IPES, la vendita di un cosiddetto “Spritzenhäusl“ dei vigili del fuoco su una superficie complessiva di 40m²in  a Pinzago, una rettifica di confini ad Albes che prevede la cessione di complessivi 28m² da parte dell’amministrazione comunale, una seconda sdemanializzazione a San Andrea per complessivi 58m² e un’ulteriore rettifica di confini in via Velturno di complessivi 87m² che vengono sdemanializzati.

In ultimo il Consiglio comunale ha approvato con 24 voti favorevoli ed 1 astensione una modifica alla pianta organica che riguarda le seguenti posizioni: un posto di funzionario amministrativo o contabile (8 q.f.) trasformato in un posto di assistente amministrativo (6 q.f.), un posto come operaio specializzato-giardiniere (4 q.f.) in un posto di operaio specializzato (4 q.f.), un posto di operaio specializzato-magazziniere (4 q.f.) in posto di operaio specializzato-fabbro (4 q.f.) e un posto di assistente tecnico/disegnatore con diploma/geometra (6 q.f.) – 75% in un posto quale ingegnere/architetto (9 q.f.) – 75%