L’asilo nido “Pinocchio” si impegna attivamente per la tutela dei minori

A fine agosto, presso la Casa della Formazione dell’Abbazia di Novacella, si è svolto un corso di aggiornamento di due giorni rivolto alle educatrici, al personale pedagogico e all’intero team dell’asilo nido “Pinocchio”. Al centro dell’incontro vi è stata la prosecuzione del lavoro sul concetto di tutela dei minori, attualmente in fase di sviluppo all’interno della struttura.

Da circa un anno, le collaboratrici e la responsabile Marion Ladurner si dedicano con grande impegno alla tematica della protezione dell’infanzia. L’obiettivo è chiaro: elaborare un concetto concreto e operativo che garantisca in modo duraturo la sicurezza e il benessere dei bambini.

Durante il corso, il team è stato affiancato dall’esperta tedesca Katja de Nijs, che ha messo a disposizione le sue competenze, contribuendo all’elaborazione di misure pratiche. L’incontro ha offerto un prezioso spazio di approfondimento e confronto, finalizzato alla definizione di azioni concrete da integrare nella quotidianità educativa dell’asilo.

Il concetto di tutela dei minori rappresenta uno strumento completo di prevenzione e intervento. Esso mira a garantire il benessere dei bambini all’interno delle strutture educative in modo sistematico e strutturato. Include linee guida chiare per un’interazione rispettosa con i minori, norme di comportamento vincolanti per il personale, procedure trasparenti per la gestione di reclami e per la partecipazione attiva di bambini e genitori, oltre a protocolli precisi per affrontare eventuali situazioni a rischio.

Formazioni continue e attività di sensibilizzazione del personale costituiscono parte integrante del concetto. L’obiettivo è creare un ambiente accogliente e sicuro, in cui i bambini possano crescere protetti e vedere riconosciuti e rafforzati i propri diritti.
“La protezione dei bambini a noi affidati è la nostra priorità assoluta. Con il concetto di tutela dei minori stiamo creando strutture e procedure chiare, che ci permetteranno di operare in modo ancora più sicuro e professionale nella quotidianità”, sottolinea l’assessora comunale Bettina Kerer, responsabile per l’assistenza alla prima infanzia.

Il lavoro proseguirà nelle prossime settimane. Una volta completato, il concetto costituirà la base vincolante dell’azione pedagogica nel doposcuola “Pinocchio”.

Sulla foto: le partecipanti al corso