Stabilita la qualità per l'asilo nido del comune

Regolamento Asilo Nido del comune di Bressanone approvato dal consiglio comunale.

L’assistenza all’infanzia a Bressanone ha una lunga tradizione con l'asilo nido Pinocchio. Oggi la struttura ospita 55 bambini dai 3 mesi ai 3 anni. Un'altra struttura con 30 posti è in progetto nella zona  Rosslauf. Nell’ultima seduta del consiglio comunale è stato deliberato un nuovo regolamento per l’Asilo Nido: Esso contiene i criteri di qualità per il lavoro degli assistenti alla prima infanzia nelle strutture comunali, così come i diritti e gli obblighi dei genitori. "I nostri centri Asilo Nido sono strutture socio-pedagogiche, focalizzate sul benessere e la crescita sana dei bambini. Ora abbiamo riassunto i criteri di qualità, che in realtà sono già stati applicati negli anni passati", dice l’assessora comunale Monika Leitner.

La legge provinciale 1974, n. 26 "Asili nido" viene abrogata con l'entrata in vigore del nuovo sistema di finanziamento dei servizi alla prima infanzia, secondo l'art. 20 della legge provinciale sviluppo e sostegno della famiglia in Alto Adige del 2013. Di conseguenza, il comune di Bressanone redige un nuovo regolamento per gli asili nido sulla base degli standard qualitativi per l’attività pedagogica nei servizi di assistenza alla prima infanzia dell’anno 2017 e dal quadro di riferimento per la formazione, l'educazione e di assistenza alla prima infanzia in Alto Adige, elaborato a livello provinciale e in vigore dal 30.09.2020. Il presente regolamento approvato è la carta dei servizi, che descrive le linee guida, le finalità e l’organizzazione del servizio nonché i criteri di ammissione, i costi e le modalità per usufruire del servizio, sulla base della normativa provinciale.

"Le nostre strutture di assistenza all'infanzia", spiega Monika Leitner, "hanno lo scopo di garantire la sicurezza sociale e di conciliare le esigenze familiari e professionali." Il nuovo regolamento prevede per esempio la divisione del servizio in sezioni, definisce i nuovi orari di apertura invernali ed estivi e l’offerta di tre turni: la mattia, il pomeriggio e il prolungato. L'iter di iscrizione e cancellazione è ben definito, così come l'accettazione o il rifiuto di un posto all'asilo nido di Bressanone. La novità è che la caparra è stata ridotta a 100 euro, che sarà compensata con il pagamento della prima quota al momento dell'accettazione del posto all'asilo. Spostando l’inserimento dei bambini al periodo estivo, il personale potrá  essere meglio assegnato e rispondere in modo più ottimale alle esigenze del periodo di ambientamento. Il regolamento prevede anche la possibilità di menu personalizzati o la somministrazione di alimenti dietetici secondo le esigenze mediche. Importante è la protezione della salute nell'asilo, che mira al benessere di tutti i bambini. Nuovi sono anche i compiti del comitato consultivo dell’Asilo Nido: Oltre a 3 rappresentanti dei genitori eletti, il consiglio consultivo sará composto dal direttore dell'asilo e da 2 assistenti, che possono offrire idee e suggerimenti per il servizio. Dei due incontri programmati annualmente, uno si tiene in presenza dell’Assessore Monika Leitner, responsabile del servizio.

Durante la successiva discussione in consiglio comunale, è stato sottolineato che il servizio di asilo nido è un'offerta a favore delle famiglie nell’ambito della conciliazione tra famiglia e lavoro, ma anche che il servizio di asilo nido aiuta nelle situazioni precarie nelle famiglie e offrono stabilità e sicurezza per i bambini.